Dopo uno stress test avvenuto la settimana scorsa da parte di soggetti sconosciuti, il numero di nodi raggiungibili dalla rete Bitcoin è diminuito di oltre il 16% rispetto alla situazione precedente all’attacco.
L’attacco in questione avrebbe creato circa 1 GB di dati, cioè oltre 88000 transazioni, immagazzinati nella memoria della rete; una tale mole di informazioni intacca pesantemente la memoria RAM dei nodi connessi, con conseguente rallentamento dei nodi più vulnerabili fin sotto i livelli di efficienza standard per la rete, e quindi finendo per non essere più considerati attivi ai fini della verifica delle transazioni.
http://www.coindesk.com/bitcoin-node-numbers-fall-after-spam-transaction-attack/