Il Ministero degli Affari Digitali polacco ha mostrato interesse nei confronti della tecnologia blockchain e di bitcoin, includendoli in una lista di innovazioni seguite da vicino, vista la loro potenzialità di concorrere significativamente allo sviluppo digitale dei servizi governativi.
Costituito nel 2015, il Ministero degli Affari Digitali ha il compito di favorire l’ammodernamento della Polonia tramite mezzi digitali, ed ha pubblicato il suo primo documento ufficiale nel febbraio scorso. Fra le nuove tecnologie più promettenti considerate spiccano l’Internet of Things e la tecnologia blockchain, annoverate sia per le loro potenzialità, che per i rischi ad esse associati.
Secondo il Ministero, per quanto le opportunità siano allettanti, la prima preoccupazione del governo rimane la salvaguardia dei cittadini da eventuali minacce; inoltre, pur non essendo ancora state rivelate le specifiche applicazioni della tecnologia blockchain che sono sotto esame, essa viene definita come un “registro decentralizzato di beni e transazioni ad essi legate”, quindi è ipotizzabile un futuro utilizzo della tecnologia nel settore catastale.