La National Australia Bank e la Commonwealth Bank of Australia prenderanno parte a un progetto di analisi sulle potenzialità della tecnologia blockchain, in collaborazione con R3, agenzia per lo sviluppo finanziario globale , di cui fanno già parte grandi gruppi bancari mondiali come Citibank e HSBC.
Tale collaborazione risulta alquanto controversa, infatti le due banche australiane sono al momento indagate dall’Australian Competition and Consumer Commission per aver chiuso, di comune accordo, i conti di imprese legate a Bitcoin. Le banche comunque difendono la loro decisione affermando che le startup nell’ambito delle criptovalute non sarebbero state conformi con le normative KYC e AML, in merito alla trasparenza degli utenti e alla lotta contro il riciclaggio di denaro.